"Senza nulla togliere a Tutti i Partecipanti -sia di estrazione Pubblica che Privata- che nel corso degli anni hanno contribuito all’operazione di restauro della Fontana dello Zodiaco e che ringrazio per l’impegno profuso, devo ribadire il ruolo di attore protagonista svolto, con assoluta dedizione e massima perseveranza, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, che si è impegnata nell’arco di ben di tre consiliature (P. Mario Fornaci e V.P. Francesco Quadraccia, P. Luigi Carlini e V.P. Ulrico Dragoni, P. Luigi Carlini e V.P. Massimo Valigi). In questo lungo arco temporale di 8 anni la Fondazione è stata, non solo massimo finanziatore dell’opera, ma anche ideatore e promotore dell’iniziativa di restaurare l’unico vero simbolo della Città di Terni (sicuramente più sentito e noto del Thyrus), quale rappresentazione di una lunga e ricca storia industriale e come emblema del rilancio della Città di Terni verso nuovi obiettivi di coesione e condivisione sociale, sviluppo e prosperità. Percorso di rinascita a cui non mancherà mai il costante sostegno intellettuale ed economico della Fondazione Carit.

 

“Last but not least” …. la Fondazione Carit auspica che un intervento artistico di così grande rilevanza per la città sia rispettato, conservato e mantenuto con grande decoro dalla cittadinanza tutta e che il Comune di Terni, quale ente proprietario, svolga una costante e attenta manutenzione, secondo le prescrizioni che saranno dettate dalla Soprintendenza e con l’attento monitoraggio della nostra istituzione".

Il Presidente, prof. Luigi Carlini