Collezione d'arte
La Fondazione Carit possiede un ricco patrimonio artistico, costituito da opere di autori vari che coprono un periodo che va dalla fine del XIII secolo agli inizi del XXI secolo.
Si tratta di importanti opere d’arte acquistate prevalentemente sul mercato antiquario o presso primarie case d’aste appartenenti, in taluni casi, a collezioni private ternane che rischiavano di andare disperse e allontanate dal luogo di origine. Altre opere provengono, invece, da acquisizioni effettuate dalla Cassa di Risparmio di Terni e passate alla Fondazione all’atto dello scorporo dalla società bancaria.
Per favorire la pubblica visione delle proprie opere d'arte, la Fondazione si è dotata di un regolamento che disciplina le modalità di esposizione e di eventuale prestito temporaneo.
Abrahm Louis Rodolphe Ducros (Moudon 1748-Losanna 1810) Cascata delle Marmore presso Terni, 1785
Acquerello su carta; 103x68 cm
Agostino Bonalumi (Vimercate (MI) 1935-Milano 2013) Rosso, 2004
Tela estroflessa e tempera vinilica; 100x95 cm
Alberto Burri (Città di Castello 1915-Nizza 1995) Combustione, 1961
Acrilico, carta, cartoncino, vinavil, stoffa, combustione su tela; 33,6x51 cm
Alceste Campriani, (Terni 1848-Lucca 1933), Veduta del golfo di Napoli con Vesuvio e barche, 1890 c.
Olio su tela; 56x75 cm
Francesco Fantoni da Norcia (attr.), Annunciazione e i santi Sebastiano e Caterina d'Alessandria
Olio su tavola; 150x137,5 cm
Gian Battista Bassi (Massa Lombarda 1784- Roma 1852) Cascata delle Marmore, 1820
Olio su tela; 98,5x72,4 cm
Gian Domenico Cerrini (attr.), (Perugia 1609-Roma 1681), Agar e l’angelo
Gian Domenico Cerrini (attr.), (Perugia 1609-Roma 1681), Agar e l’angelo
Giovanni Fattori (Livorno 1825-Firenze 1908) Sosta di cavalleggeri, 1870-1872
Olio su tavola; 21,8x40 cm
Jan Frans van Bloemen, detto l’Orizzonte (attr.) (Anversa 1662- Roma 1749) La Cascata delle Marmore a Terni con un artista che disegna in primo piano
Olio su tela; 73,4x97,1 cm
Antiveduto Gramatica (attr.), (Siena 1571-Roma 1626), Giuditta e l’ancella
Olio su tela; 107x135,5 cm
Orneore Metelli, (Terni 1872-1938), Largo Barnaba Manassei a Terni nel 1882
Olio su tavola; 37,5x70 cm
Raffaellino del Garbo, (S.Lorenzo a Vigliano, 1466 ca-Firenze 1524) (attr.), Vergine col Bambino
Olio su tavola; 91,5 cm
Simone Lapi, (Scalpellino lombardo attivo nella prima metà del XVII secolo), Pietà, 1633
Scultura in travertino; h 156 cm
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